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24/05/2016
Delegazione di Lucera – Troia: 2° Incontro formativo.

Si è svolto il 2° Incontro Formativo della Delegazione di Lucera – Troia dell’Ordine Equestre del S. Sepolcro di Gerusalemme, nell’Auditorium del Seminario Vescovile di Lucera.
Relatore il Cav. Mons. Carmine Ladogana, Vicario Generale della Diocesi di Cerignola-Ascoli Satriano e Priore della Delegazione omonima del nostro Ordine.
Il tema è stato: “Il nome di Dio è MISERICORDIA: la Parabola del Buon Samaritano”
Don Carmine è stato semplicemente bravissimo… Oltretutto ha illustrato con grande maestria un’interpretazione del tutto originale della notissima parabola, inserita nel contesto dell’Anno Giubilare della Misericordia.
Scandendo la progressione narrativa dell’evento, ha fatto una disamina chiara ed ineccepibile di ciascun personaggio coinvolto: il dottore della legge… l’uomo che cade vittima… i briganti … il sacerdote… il levita … il Samaritano.
Ponendo alla fine una domanda, che sì appare solitamente, ma è va rinnovata pur nella sua crucialità: chi rappresentano questi personaggi?
Ci ha colpito in modo particolare la nuova visione e dell’uomo violentato e massimamente del suo prossimo: il Samaritano.
In breve, perché questa sintesi non può racchiudere la grandezza della esposizione, l’uomo violentato è l’umanità di oggi, con tutti i suoi limiti, le sue violenze subite, le sue povertà, le sue umiliazioni. Chiunque siano i briganti, l’umanità di oggi, quella dei più, è quella che subisce, non certo rassegnata, ma emigra, si avventura, reagisce, pena.
Il bello è che né dottori della legge, né sacerdoti, né leviti la soccorrono… se non il Samaritano, cioè il reietto dagli altri.
E qui viene l’interpretazione più bella e più originale: il Samaritano è il Cristo Gesù che viene in soccorso della umanità ferita e dolorosamente straziata, dell’uomo spogliato e ferito… Un Gesù che ricolmo di Amore, dona tutto se stesso per l’uomo sofferente. E gli dà immediatamente olio (sacramentale) e vino (Eucaristico)… e non solo, ma con la Sua passione e morte, dà anche il prezzo anticipato per il riscatto finale, per quanto sarà necessario, fino alla completa guarigione e salvezza dell’umanità.
Questa è la vera Misericordia, che rappresenta il nome vero di Dio stesso. Questa è la via che Gesù ci sollecita a seguire in questo anno, perché possiamo diventare tutti alter Christus pronti a dare anche la vita per i nostri amici, per questa umanità ferita e impoverita.
R.P.


Autore: Raffaele Preziuso
 
Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme
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