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17/01/2018
Velletri. Mons. Leonardo D’Ascenzo ordinato Vescovo. «La mia è una storia ordinaria». Sarà Pastore dell’Arcidiocesi di Trani, Barletta, Bisceglie
All’Ordinazione Episcopale, avvenuta domenica 14 gennaio 2018, ha preso parte anche S.E. Gr. Uff. Prof. Notaio Ferdinando Parente Luogotenente per l’Italia Meridionale Adriatica dell’O.E.S.S.G
Nel pomeriggio di domenica, 14 Gennaio, in un Palazzetto dello Sport (lo “Spartaco Bandinelli†di Velletri) gremito in ogni ordine di posti è avvenuta l’ordinazione vescovile di Mons. Leonardo D’Ascenzo.
Tra le centinaia di fedeli intervenuti alla celebrazione, oltre ai numerosissimi provenienti dalla diocesi d’origine (la Velletri-Segni), altrettanti sono giunti a Velletri dalla diocesi presso la quale don Leonardo espleterà il suo mandato pastorale, l’Arcidiocesi di Trani – Barletta – Bisceglie.
A presiedere la cerimonia era il Vescovo della Diocesi Suburbucaria di Velletri-Segni, S.E.R. Mons. Vincenzo Apicella, e tra i presenti sull’altare c’erano diversi prelati superiori tra i quali anche i Vescovi delle Diocesi confinanti, alcuni rappresentanti della Cei, le autorità accademiche del Pontificio Collegio Leoniano di Anagni, del quale l’ordinando Vescovo è stato Rettore fino ad oggi.
In “plateaâ€, in prossimità dell’altare erano schierati numerosi Sindaci (o loro rappresentanti) del comprensorio e delle principali città presso le quali S.E.R. Mons. Leonardo D’Ascenzo eserciterà la propria missione pastorale (Trani, Barletta e Bisceglie), nonché il Luogotenente per l’Italia Meridionale Adriatica dell’O.E.S.S.G., S. E. il Gr. Uff. Prof. Notaio Ferdinando Parente accompagnato dalla sua Consorte la Signora Anna e da una rappresentanza di Cavalieri delle Delegazioni di Trani e Barletta.
“Prima dell’ordinazione episcopale ho condiviso la frase del vangelo che mi avrebbe accompagnato come motto: ‘La messe è molta’.
E’ la frase più di ogni altra ritorna nella pastorale delle vocazioni, ambito che ha caratterizzato in modo particolare il mio ministero sacerdotale. E’ la frase che ha segnato tutta la mia storia.
E’ quanto ha detto, nel suo primo discorso da Vescovo, don Leonardo D’Ascenzo a margine della cerimonia di ordinazione episcopale svoltasi nel palazzetto dello sport di Velletri.
“Potete immaginare come sia rimasto profondamente meravigliato quando ho scoperto che le letture di questa sera sarebbero state di quelle che vengono comunemente e giustamente considerate testi di chiaro contenuto vocazionale. Riflettendo su questa parola di Dio, ho potuto cogliere alcune mie somiglianze con il personaggio biblico di Samuele, in particolare la sua capacità di riprender sonno per almeno tre volte dopo essere stato svegliato durante la notte. Come lui nel dormire me la cavo molto bene, credo di somigliargli.
Credo di somigliargli per il fatto di sentirmi un fanciullo rispetto al compito che mi attende. Spero di essere come lui nella disponibilità alla chiamataâ€.
Poi ha salutato tutte le persone che gli sono state vicine in questi anni e i suoi familiari, in particolare il padre seduto in prima fila e visibilmente emozionato.
“Proprio nel contesto della parrocchia il Signore mi ha fatto sperimentare che la logica del servizio è il senso della vitaâ€.
Ha fatto riferimento alla diocesi di Trani Barletta e Bisceglie: “Il Signore misericordioso e misterioso non mi ha fatto mancare nulla, ora mi chiama ad una nuova esperienza di servizio come Vescovo di una diocesi BELLAâ€, e scatta un lungo applauso e l’ovazione dei numerosi fedeli della diocesi stessa accorsi numerosi alla cerimonia. “Non può che essere così la chiesa, bella, ha detto ancora. Grazie a voi che siete venuti da tutte le città della diocesi insieme all’amministratore diocesano mons. Giuseppe Pavone e ai sacerdoti. Poi rivolgendosi proprio ai fedeli della diocesi ha detto: “Ma quanti siete?â€
“Vescovo, sacerdoti, consacrati, laici, cammineremo insieme in comunione alla ricerca di cosa Dio ha in cuore per noi, porzione del suo popolo alla scuola del vangelo e sostenuti dall’eucarestiaâ€.
Arriva anche un riferimento importante che il nuovo Vescovo non ha potuto non notare.
“Erano circa le 4 del pomeriggio, così abbiamo ascoltato dal vangelo di Giovanni. Quella che sembra essere una semplice annotazione cronologica è in realtà una memoria indelebile nel cuore dell’evangelista, perchè segnò l’inizio della sua straordinaria esperienza con il Signore. Erano circa le 4 del pomeriggio quando abbiamo iniziato oggi, 14 gennaio 2018, questa liturgia di ordinazione, confidando nell’intercessione materna di Maria, madre delle Grazie, possa essere l’inizio di una rinnovata esperienza con Gesù. E’ questo il mio saluto e il mio augurio a tutti voi†e si è congedato dicendo: “Grazie. Don Leonardoâ€.
«La mia è una storia che nasce nell’ordinario» ha affermato Mons. D’Ascenzo al termine della cerimonia.
«Papa Francesco – ha aggiunto – ha colto l’ordinarietà della mia storia, da buon gesuita conosce il senso profondo del discernimento e ha avuto fiducia in me».
Nel suo discorso non è mancato, ancora una volta, il riferimento a don Tonino Bello, modello ispiratore del suo cammino episcopale.
Il nuovo vescovo ha abbracciato tutto il Palazzetto con un giro tra gli spalti per salutare tutti i partecipanti che lo hanno accolto commossi e con un lunghissimo applauso.
L’Arcivescovo D’Ascenzo farà il suo ingresso ufficiale nell’Arcidiocesi di Trani-Barletta-Bisceglie e Nazareth, Sabato 27 Gennaio 2018 secondo il seguente programma:
Ore 15:00 Casello autostradale di Trani. Accoglienza dell’Arcivescovo da parte dell’Amministratore diocesano, del Prefetto e del Sindaco della Città .
Ore 15:15 Centro CARITAS/Dormitorio “Mons. Pichierriâ€. Saluto ad un gruppo di immigrati e visita all’opera di carità .
Ore 16:00 Piazza Sacra Regia Udienza (situata in prossimità della Cattedrale). Saluto alle autorità civili e militari.
Intervento del Sindaco di Trani, del Prefetto e di Mons. Arcivescovo. In caso di pioggia, il tutto si svolgerà presso il Museo Diocesano.
Ore 16:30 Chiesa di S. Giovanni. Saluto dell’Arcivescovo al Capitolo Cattedrale, al Clero diocesano e religioso, ai diaconi e ai seminaristi. Discorso di saluto dell’Amministratore diocesano.
Ore 17:00 Processione introitale dalla Chiesa di S. Giovanni alla Basilica Cattedrale e Solenne Concelebrazione Eucaristica con la quale Mons. Leonardo D’Ascenzo inizia il suo ministero episcopale nell’Arcidiocesi di Trani-Barletta-Bisceglie.
La Messa vespertina del 27 Gennaio non sia celebrata in nessuna Parrocchia o Chiesa dell’Arcidiocesi.
La Solenne Concelebrazione in Basilica Cattedrale sarà trasmessa in diretta su Tele Dehon.
Sarà predisposto anche un maxischermo nella Cripta di S. Maria.
L’Arcivescovo D’Ascenzo farà il suo ingresso nelle altre Città dell’Arcidiocesi secondo il seguente calendario.
28 Gennaio città di BARLETTA
4 Febbraio città di BISCEGLIE
17 Febbraio città di TRINITAPOLI
18 Febbraio città di CORATO
24 Febbraio città di MARGHERITA DI SAVOIA
25 Febbraio città di SAN FERDINANDO DI PUGLIA.
Autore: Pasquale Stipo - Delegato Trani-Bisceglie
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