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27/03/2023
24/25 marzo 2023 Pellegrinaggio di Luogotenenza a Pompei e al Santuario di Montevergine
Pellegrinaggio di Luogotenenza
MONTEVERGINE - POMPEI 24 e 25 marzo 2023
Le Dame e i Cavalieri di tutto il mondo sentono sempre il bisogno di incontrare Dio attraverso la preghiera, la catechesi e la formazione, con viaggi verso luoghi sacri, sedi di intensa meditazione.
Quest’anno su iniziativa di S.E. Cav. Gr. Cr. Prof. Notaio Ferdinando Parente, Luogotenente per l’Italia Meridionale Adriatica dell’O.E.S.S.G., e in occasione dell’Anno Giubilare Longhiano, ricorrendo il 150° anniversario dell’arrivo del Beato Bartolo Longo a Pompei, è stato organizzato un pellegrinaggio di Luogotenenza a Pompei, preceduto dalla visita alla Madonna di Montevergine, a cui hanno partecipato Cavalieri e Dame dell’intera Luogotenenza per l’Italia Meridionale Adriatica dell’O.E.S.S.G., pellegrinaggio coordinato dal Cancelliere di Luogotenenza e Preside della Sezione “Bari Alta Murgia”, Gr. Uff. Dott. Bernardo Capozzolo, con la collaborazione di Presidi e Delegati.
Il viaggio è iniziato a Bari, dal parcheggio “il Pinguino”, punto di fuga, dove due pullman attendevano e accoglievano i partecipanti nelle loro comode poltrone. La partenza alle 12,30, come da programma, è stata puntuale. L’autostrada con le sue ali piene di colori, di profumi e di sole ha avvolto e accarezzato i pellegrini, mentre padre Rosario Scognamiglio, frate della Basilica di San Nicola, in un pullman, e il Comm. Mons. Don Carmine Ladogana, Cerimoniere ecclesiastico di Luogotenenza, nell’altro, dopo i saluti di rito del Luogotenente e del Preside della Sezione “Bari Alta Murgia”, recitavano una breve preghiera di ringraziamento.
Il Santuario Abbazia di Montevergine dall’alto dei suoi 1270 m.s.l.m., dal quale è possibile vedere il golfo di Napoli e il Vesuvio, dominando l’intero territorio, è stato realizzato dal monaco eremita Guglielmo da Vercelli; è stato raggiunto dopo aver superato numerosi tornanti con i loro strapiombi e panorami strabilianti.
L’Abbazia originaria, in stile romanico e, successivamente, gotico ha subito diversi interventi e rifacimenti, ed ha accolto i partecipanti con le più alte autorità dell’Ordine del luogo: S.E. Cav. Gr. Cr. Prof. Dott. Giovanni Battista Rossi, Luogotenente per l’Italia Meridionale Tirrenica, S.E. padre dom. Riccardo Guariglia, Abate Ordinario di Montevergine e Priore della Delegazione di Montevergine, Cav. Dott. Sandro Sirignano, Delegato della Delegazione di Montevergine e il Sacrista dell’Abbazia di Montevergine, padre Antonio Chirichella, e con le sue importanti opere sacre, tra le quali spicca l’effige della Madonna.
Le nostre guide hanno ricordato che il Santuario, durante il secondo conflitto mondiale, ha custodito e protetto la Sacra Sindone.
La celebrazione eucaristica officiata dal Comm. Mons. Don Carmine Ladogana, Cerimoniere ecclesiastico di Luogotenenza, seguita da un breve saluto di S.E. Cav. Gr. Cr. Prof. Notaio Ferdinando Parente, Luogotenente per l’Italia Meridionale Adriatica dell’O.E.S.S.G., si è conclusa con la recita della preghiera dei Cavalieri e delle Dame. Ha fatto seguito una breve visita guidata alla vecchia Basilica e al museo abbaziale, ricco di opere d’arte, sculture, affreschi e reperti di interesse storico suddivisi in quattro aree tematiche dove è stato anche possibile apprezzare la bellezza dei diversi presepi di arte napoletana del ‘700 e dell’800.
Dopo aver raggiunto Pompei, i partecipanti si sono riuniti nella sala dell’hotel Vittoria per il simposio, a conclusione del quale ognuno ha raggiunto la propria dimora.
Il mattino seguente, alle 9.30, nella cappella della Sacra famiglia, Dame e Cavalieri, insieme ai Cavalieri e alle Dame della Luogotenenza per l’Italia Meridionale Tirrenica, si sono riuniti per dar vita al corteo, seguito dalla processione con a capo S.E. Reverendissima Gr. Uff. Mons. Tommaso Caputo, Arcivescovo Prelato di Pompei, Delegato Pontificio per il Santuario ed Assessore dell’Ordine, S.E. Reverendissima Gr. Uff. Mons. Giuseppe Satriano, Arcivescovo Metropolita della Diocesi di Bari-Bitonto, Gran Priore della Luogotenenza per l’Italia Meridionale Adriatica dell’O.E.S.S.G., S.E. Cav. Gr. Cr. Prof. Dott. Giovanni Battista Rossi, Luogotenente per l’Italia Meridionale Tirrenica, S.E. Cav. Gr. Cr. Prof. Notaio Ferdinando Parente, Luogotenente per l’Italia Meridionale Adriatica dell’O.E.S.S.G., S.E. Cav. Gr. Cr. Dott. Rocco Saltino, Luogotenente d’Onore per l’Italia Meridionale Adriatica, che hanno introdotto i partecipanti nel Santuario della Beata Vergine del Rosario.
La funzione religiosa è stata officiata da S.E. Reverendissima Gr. Uff. Mons. Tommaso Caputo e da S E. Reverendissima Gr. Uff. Mons. Giuseppe Satriano, e concelebrata dai sacerdoti aderenti al pellegrinaggio.
L’omelia di S.E. Arcivescovo Mons. Tommaso Caputo si è concentrata sul Vangelo del giorno, l’Annunciazione del Signore, sulla figura, la vita e le opere realizzate a Pompei dal Beato Bartolo Longo, richiamando le finalità dell’Ordine e l’impegno cui sono chiamati Cavalieri e Dame.
La funzione religiosa si è conclusa con breve sermone di ringraziamento di S.E. Cav. Gr. Cr. Prof. Notaio Ferdinando Parente Luogotenente per l’Italia Meridionale Adriatica, e con la recita della preghiera dei Cavalieri e delle Dame.
Alle ore 12,00 i partecipanti si sono diretti presso la Sala Marianna De Fusco, del Santuario, accolti da Mons. Pasquale Mocerino, Rettore del Pontificio Santuario di Pompei, che ha presentato le ultime opere librarie, curate dal Santuario, in particolare un libricino utile per conoscere meglio la vita e le opere del Beato Bartolo Longo, ed un volume dal titolo “Il rischio della speranza”, che nasce dal desiderio di offrire ai partecipanti del corso di esercizi spirituali organizzato dal Santuario di Pompei (8-10 marzo 2023) uno scritto per sostenere il cammino di fede in Cristo Gesù. Infine è stato proiettato un DVD, molto interessante, sulla vita e le opere del Beato Bartolo Longo.
Il convivio ha preceduto la visita alla cappella dedicata al confratello Beato Bartolo Longo, alle ore 16,00, dove i partecipanti si sono raccolti in preghiera, recitando il rosario, guidati da S.E. Reverendissima Gr. Uff. Mons. Giuseppe Satriano.
Il breve tempo rimasto prima della partenza ha dato comunque la possibilità di dedicare alcuni momenti alla preghiera individuale e visitare le note pasticcerie traboccanti di paste, cannoli, babà, inebriandoci di sapori, profumi e colori.
Il rientro è stato tranquillo e confortevole, cullato e accarezzato dalle preghiere del confratello Cav. Don Salvatore Rubino, parroco di Latiano, paese natio dell’avv. Cav. Gr. Cr. Beato Bartolo Longo, e dal Comm. Mons. Don Carmine Ladogana, Cerimoniere ecclesiastico di Luogotenenza.
Autore: Gr. Uff. Bernardo Capozzolo
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